Con Decreto dell'Assessorato Regiononale Siciliano dell'Industria partirà a giorni, dopo la pubblicazione sulla GURS, il bando del P.O. 2007/2013 relativo all'Obiettivo operativo 5.1.3, linee di intervento 1, 4 e 5 che prevede, anche in combinazione, contributi in conto impianti (fondo perduto) ed in conto interessi (finanziamento agevolato) per le piccole, micro e medie imprese siciliane, cosiddette "nuove", "giovanili", e "femminili". Il singolo contributo  potrà arrivare fino a 500 mila euro (mix tra un contributo in c/impianti e c/interessi) e fino ad 1,5 milioni di euro in conto esercizio per un complessivo massimo di due milioni di euro ed in ogni caso in conformità e nei limiti della normativa comunitaria non dovrà superare il 75% dell'importo complessivo del progetto ammesso a finanziamento. Le agevolazioni potranno essere richieste per quasi tutte le attività manifatturiere che vanno dalle attività di estrazioni di minerali da cave e miniere, alla lavorazione e conservazione di prodotti agroindustriali. Le domande di agevolazioni dovranno essere redatte esclusivamente su apposito software predisposto dalla Regione, sottoscritte con firma digitale e presentate in forma elettronica al dipartimento Industria e Miniere ed al gestore concessionario. Tra gli indicatori che formeranno la graduatoria è scomparso quello relativo all'incremento occupazionale.