La seconda generazione del nuovo redditometro controllerà a partire dai modelli unici 2010 i redditi delle famiglie come un vero e proprio studio di settore. Il nuovo sistema farà scattare l'accertamento se già per un solo anno, anzichè due, il reddito presunto stimato di ogni contribuente sulla base delle spese effetuate, sarà superiore del 20% da quello effetivamente dichiarato. Ogni contribuente sarà chiamato a giustificare il suo tenore di vita partendo dal presupposto che ogni spesa è la logica conseguenza di un'entrata. Il nuovo sistema applicato ai redditi delle famiglie italiane suddivise per tipologia (single- coppie con e/o senza figli - anziani - ecc)  sarà costruito su una griglia di indicatori per stimare il reddito presunto in base ad ogni euro speso per i vari acquisti. Le principali voci di spesa che verranno attenzionate sono relative a: Mutui, spese per l'affitto, bollette luce, telefono e gas, contributi collaboratori domestici, auto, moto, camper, minicar,barche, yacht, iscrizioni a club, palestre, beauty center, centri ippici, circoli esclusivi, viaggi turistici, assicurazioni, scuole private, case d'asta ed altre informazioni presenti in anagrafe tributaria. I coefficienti che verranno applicati alle varie tipologie di spesa varieranno a secondo della voluttuarietà della spesa. Ad esempio ad una spesa di 1.000,00 euro per palestre, il calcolo del nuovo redditometro determinerà un reddito presunto pari a 4.000,00 euro. Pertanto sarà importante d'ora in poi fare attenzione al rapporto fra la composizione delle proprie spese e i livelli di reddito dichiarato. Infine per contestare carte alla mano, che la capacità di spesa contestata è determinata da fattori estranei al reddito, come ad esempio il caso di risparmi accumulati nel tempo, i prestiti, i regali da parte di parenti stretti, sarà bene che i passaggi di denaro avvengano sempre attraverso la banca.

L’Assessorato Regionale delle Attività Produttive ha pubblicato il D.D.G. n. 1292 ex serv 3S con cui approva il bando per la concessione di aiuti per gli investimenti promossi da micro e piccole imprese del settore commerciale, in attuazione del PO FESR 2007/2013, obiettivo operativo 5.1.3 - Linea di intervento 5.1.3.1 con procedura a sportello.
Il bando, di prossima pubblicazione sulla GURS, prevede aiuti per lo sviluppo delle imprese commerciali siciliane, per investimenti fino a € 50.000,00. A breve, tramite una rapida procedura a sportello, le imprese potranno accedere ad un contributo a fondo perduto sino al 50% dell’investimento.
Per maggiori informazioni consulta la sintesi della procedura a sportello per le micro e piccole imprese commerciali.

A breve sarà pubblicato su questo sito il bando di selezione per l’accesso al progetto formativo “Specialisti prodotti freschi nella G.D.O.” finanziato a valere sull’Avviso Pubblico n. 7 del 26/05/2009 - PO FSE 2007/2013 della Regione Siciliana.
Il progetto è rivolto a 39 soggetti, con priorità per le donne, disoccupati o inoccupati, in possesso almeno di qualifica professionale/diploma, residenti nella Regione Siciliana e mira alla formazione di addetti specialisti dei reparti dei prodotti freschi nei punti vendita della G.D.O.
Agli allievi che parteciperanno al 100% delle attività sarà riconosciuta un’indennità di frequenza per le attività di work experience in impresa pari a € 8.000,00 al lordo delle ritenute fiscali.
Le attività di work experience (10 mesi) si svolgeranno presso punti vendita della grande distribuzione di Catania.

Il Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali, la Regione Siciliana (Dipartimento Regionale del Lavoro) e Italia Lavoro S.p.a. a breve avvieranno un'iniziativa (Welfare To Work), finalizzata all'inserimento lavorativo di "lavoratori svantaggiati" (così come definiti dal reg. CE n.800/2008). I benefici per un massimo di incentivo pari a € 5.000,00 (bonus occupazionale) saranno erogati ai datori di lavoro che devono incrementare la propria base occupazionale e che manifesteranno il loro interesse all'iniziativa con le modalità che saranno previste nell'Avviso Pubblico.

Nella Gazzetta Ufficiale del 6/04/2010 è stato pubblicato il Decreto attuativo che consente di ottenere incentivi per l’acquisto di determinati beni.
L'agevolazione consiste in una riduzione del prezzo di vendita praticata dal venditore (iscritto in apposito elenco) al momento dell'acquisto. E’ possibile usufruire del contributo per gli acquisti che vanno dal 15 aprile al 31 dicembre 2010.

I beni ed i relativi bonus acquisti riguardano:

- Immobili ad alta efficienza energetica
Contributo di 83 euro metro quadrato (contributo max di 5.000 euro) per l’acquisto della prima casa, di nuova costruzione, con fabbisogno di energia primaria migliore almeno del 30% rispetto ai valori indicati nell'allegato C, n. 1, della tabella 1.3 del Dlgs 192/2005. Il contributo sale a 116 euro metro quadrato (contributo max di 7.000 euro) se il fabbisogno di energia primaria è migliore almeno del 50%.

- Motocicli
Sconto del 10% (contributo max di 750 euro) per l’acquisto di un motociclo "euro 3" fino a 400 cc di cilindrata  con rottamazione di un motociclo o un ciclomotore "euro 0" o "euro 1"

- Macchine agricole
Sconto del 10% per la sostituzione di macchine agricole, movimento terra ed operatrici, a motore, con potenza non superiore del 50% a quella da sostituire la cui data di fabbricazione deve essere antecedente al 31/12/99

- Rimorchi
Contributo di 1.500 euro per l’acquisto un nuovo rimorchio (2.000 nel caso sia dotato anche di sistemi di controllo elettronico della stabilità) o 3.000 euro per l’acquisto di un semirimorchio (4.000 nel caso sia dotato anche di sistemi di controllo elettronico della stabilità) categoria O4 con massa superiore a 10 tonnellate e dotato di dispositivo di frenata "ABS"; necessita la rottamazione di uno stesso veicolo con oltre 15 anni di età e non dotato di "ABS".

- Cucine componibili
Sconto del 10% per la sostituzione della vecchia cucina con una nuova, componibile, dotata di almeno due elettrodomestici ad alta efficienza; il contributo massimo è di 1.000 euro

- Elettrodomestici e cucine ad alta efficienza
Sconto del 20% per la sostituzione di:
lavastoviglie con analoghi apparecchi (contributo max di 130 euro)
forni elettrici con analoghi apparecchi (contributo max di 80 euro)
piani cottura con analoghi apparecchi (contributo max di 80 euro)
cucine di libera installazione con simili cucine provviste di forno elettrico (contributo max di 100 euro)
cappe con analoghe cappe climatizzate (contributo max di 500 euro)

- Banda larga
Contributo di 50 euro in favore dei giovani (età compresa tra i 18 e i 30 anni) che attivano una nuova connessione a banda larga

- Nautica
Sconto del 20% (contributo max di 1.000 euro) per la sostituzione di motori fuoribordo con motori a basso impatto ambientale fino a 75 kW di potenza.
Sconto del 50%, sino a un massimo di 200.000 euro per azienda, per l'acquisto di stampi per la laminazione sottovuoto degli scafi da diporto dotati di flangia perimetrale

- Gru per l'edilizia
Sconto del 20% (contributo max di 30mila euro) per la sostituzione di gru a torre per l'edilizia messa in esercizio prima del 1985

- Efficienza energetica industriale
Sconto del 20% per l'acquisto di variatori di velocità (inverter), motori ad alta efficienza (IE2), gruppi statici di continuità (UPS) ad alta efficienza e batterie di condensatori per la riduzione delle perdite di energia elettrica sulle reti media e bassa tensione

Sabato 10 aprile è l’ultimo giorno utile per il pagamento dei contributi previdenziali dovuti per i lavoratori domestici (colf, badanti o baby sitter, governanti, camerieri, cuochi, ecc.) relativi al 1° trimestre 2010 (gennaio/marzo)
Le scadenze trimestrali per il pagamento di detti contributi sono le seguenti:
- dall’1 al 10 aprile per il primo trimestre
- dall’1 al 10 luglio per il secondo trimestre
- dall’1 al 10 ottobre per il terzo trimestre
- dall’1 al 10 gennaio per il quarto trimestre

Si ricorda che i datori di lavoratori domestici hanno diritto ad alcune agevolazioni fiscali
- deduzione dal reddito per contributi previdenziali ed assistenziali versati, fino ad un importo massimo di 1.549,37 euro l’anno
- i soggetti non autosufficienti o i familiari che sostengono il costo, possono detrarre dall’imposta lorda il 19% delle spese sostenute per la badante, per un importo massimo di 2.100 euro l’anno

Si ricorda che entro il 31 marzo ricorre l'obbligo di eseguire la Comunicazione Annuale RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza); tale comunicazione deve essere effettuata per la singola azienda, ovvero per ciascuna unità produttiva in cui si articola, riferendosi alla situazione in essere al 31 dicembre dell'anno precedente. 

L’Assessorato della Regione Siciliana all’Industria, ha pubblicato il 5 marzo 2010 sul S.O. n. 9 della GURS  il DECRETO del 9 dicembre 2009, relativo al Bando per la concessione delle agevolazioni agli enti locali ed altri soggetti pubblici previsti dalle leggi, in attuazione del P.O. FESR 2007/2013. Asse 2, obiettivo specifico 2.1, obiettivo operativo 2.1.1.2. e 2.1.2.1., azioni di sostegno alla produzione pubblica di energia da fonti rinnovabili, all’incremento dell’efficienza energetica e alla riduzione delle emissioni climalteranti (catg. nn. 39, 40, 41, 42, 43) in sinergia con le azioni del PRSR e coerenti con il PEARS Sicilia.

Sono previsti finanziamenti fino a 3.000.000,00 di Euro, nella misura massima dell’80% dell’ammontare totale del singolo investimento per nuovi e/o ampliamento di impianti di energia rinnovabili: solare, eolica, idroelettrica, geotermica, da biomasse e per  l’efficienza energetica, la cogenerazione e la gestione energetica. L’investimento ammissibile deve essere pari almeno a 50.000 Euro per singolo intervento.

Gli uffici competenti a ricevere le istanze ai sensi dell'Art. 8, comma 1, L.R 17 novembre 2009.

Le istanze previste dall’articolo 7, commi 1, 2, 4 e 7,della legge regionale 17 novembre 2009, n. 11 devono essere inoltrate, in via telematica, all’Agenzia delle entrate. In via telematica e con procedura automatizzata, viene rilasciata, da parte della medesima Agenzia, certificazione della data di avvenuta presentazione della domanda. La  stessa verifica il numero delle istanze che rientrano nella previsione dei fondi annualmente stanziati e inoltra le medesime in via telematica, unitamente alle restanti istanze, ai competenti uffici del dipartimento delle attività produttive dell’Assessorato regionale delle attività produttive, del dipartimento interventi strutturali per l’agricoltura e del dipartimento degli interventi per la pesca dell’Assessorato regionale delle risorse agricole e alimentari, i quali, in seguito ad una verifica delle condizioni di ammissibilità e ad un’analisi tecnica, economica e finanziaria, entro 25 giorni lavorativi dalla ricezione delle istanze, emettono il provvedimento di accoglimento o di diniego nel caso in cui manchi uno degli elementi di cui ai commi 1 e 2 dell’articolo 7, nel caso in cui il progetto di investimento proposto non risulti rientrare in alcuna delle tipologie di investimento iniziale previste dal punto 34 degli “Orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale 2007-2013”, ovvero per l’esaurimento dei fondi stanziati, dandone immediata comunicazione telematica all’Agenzia delle entrate con l’indicazione degli estremi del provvedimento. Entro 30 giorni lavorativi dalla presentazione delle istanze di cui al citato articolo 7, commi 1, 2, 4 e 7, della legge regionale n. 11/2009, viene comunicato dall’Agenzia delle entrate, in via telematica, il provvedimento di accoglimento o di diniego del contributo adottato con decreto del dirigente generale dei competenti dipartimenti regionali.